la mia storia

Questa, a grandi linee, è la mia storia ciclistica. Una storia fatta più che altro di numeri e statistiche: ma dietro ad ogni numero e ad ogni risultato ci sono emozioni, sensazioni e sentimenti che non saprei proprio raccontare.

2014

Dopo una lunga pausa (da ragazzino per un anno avevo corso nella categoria G6) e parecchi sport praticati senza l'ombra di un risultato decente, risalgo in sella. L'idea è di Silvia, la mia compagna: compriamo due bici da corsa molto basic, in alluminio, e iniziamo a pedalare, con l'idea di rimetterci un po' in forma. Prime uscite, prime salite, primo giro da 100 km e poco altro.

Statistiche

Pedalate oltre i 100km: 1

Giro più lungo: 100,68 km

Tot km: 1960

2015

Insieme a Silvia mi iscrivo al Velo Club Sestese, la squadra amatoriale del mio paese. L'idea è quella di conoscere gente e fare cose, ma mi faccio subito tentare dalla competizione. Partecipo alla mia prima Granfondo, la GF Novara: il percorso lungo è un'azzardo, piove e fa freddo, ma arrivo al traguardo, ultimo e felicissimo. In autunno ci riprovo: alla GF Scott, sempre sul lungo, mi tengo un centinaio di concorrenti alle spalle, mentre Silvia sceglie il percorso medio. La gara piacentina diventerà un classico di fine stagione per gli anni a venire, ma intanto mi sono lasciato stregare dalle lunghe distanze, seguendo sul PC la Race Across Italy. 

Statistiche

Finisher GF (lunghi): 2

Pedalate oltre i 100km: 12

Giro più lungo: 152,77 km

Tot km: 6320

2016

Si inizia a fare sul serio, col primo campionato granfondistico, una bici in carbonio e i primi allenamenti col cardiofrequenzimetro. Porto a termine 9 GF, sempre sui percorsi lunghi, tra cui le 6 gare della Coppa Piemonte, chiudendo il campionato al 9° posto nella categoria M1. Silvia è più brava di me, 7ª. Il momento più bello, però, è il mio primo vero lungo in solitaria: 300 km tutti d'un fiato, uno dei momenti più belli della mia esperienza ciclistica. 

Statistiche

Finisher GF (lunghi): 9

Coppa Piemonte (cat. M1 lunghi): 9°

Pedalate oltre i 100km: 33

Pedalate oltre i 200km: 2

Pedalate oltre i 300km: 1

Giro più lungo: 300,36 km

Tot km: 10434

2017

Un anno interlocutorio. Se da una parte faccio un bel salto di qualità negli allenamenti, dall'altra non concretizzo nulla, anche per colpa di un paio di cadute. E poi c'è la stanchezza: da 5 anni siamo titolari di un bar-ristorante e non è facile allenarsi e correre lavorando 60 ore a settimana. Unico momento davvero memorabile, la GF Milano: da gregario, aiuto la mia dolce metà a conquistare il secondo posto di categoria. 

Statistiche

Finisher GF (lunghi): 8

Finisher GF (medi): 1

Coppa Piemonte (cat. M1 lunghi): 13°

Cronoscalate: 1

Pedalate oltre i 100km: 33

Pedalate oltre i 200km: 1

Pedalate oltre i 300 km: 1

Giro più lungo: 300,36 km

Tot km: 11564

Dislivello totale: 108445 m

2018

Primo anno alla Rodman Azimut Squadra Corse. I risultati iniziano ad arrivare, anche perché insieme alla bici cambio radicalmente stile di vita: passo alla dieta paleo e ad un metodo di allenamento molto più consapevole e sofisticato. Finisco spesso nei primi 100 nelle GF, vinco il Giro delle Regioni Nord-Ovest Fondo CSAIN e, grazie alla mia regolarità, sono sul podio di categoria del più grande campionato granfondistico italiano. In Coppa Liguria, campionato di inizio stagione che affronto più che altro per scaldare il motore, sono 4°. Silvia si conferma : 7ª come sempre in Coppa Piemonte, 4ª nel trofeo ligure.

Statistiche

Vittorie di categoria: 1

Top 100 GF (lunghi): 8

Finisher GF (lunghi): 13

Finisher GF (medi): 1

Coppa Piemonte (cat. M1 lunghi) : 2°

Coppa Liguria (cat. M1 lunghi) : 4°

Pedalate oltre i 100km: 30

Giro più lungo: 173,04 km

Tot km: 12034

Dislivello totale: 136947 m

Tempo in bici: 461h10m

2019

Si cambia vita: decidiamo di lasciare il bar e studiamo parecchio per i concorsi pubblici. Ora dell'estate siamo entrambi assunti, io come Agente di Polizia, Silvia come Istruttore Amministrativo. La nostra routine diventa molto più regolare, e mi trovo a casa, in attesa di iniziare col nuovo lavoro, per due mesi. Non ho un attimo di esitazione: rispolvero la mia vecchia idea dell'ultracycling e mi metto a macinare km, tra lunghi su strada e viaggi con la gravel, completando tutte e tre le sfide di Assault To Freedom. Intanto partecipiamo a un piccolo campionato di Mediofondo, che ci regala grosse soddisfazioni. 

Statistiche

Podi di categoria: 4

Finisher GF (lunghi): 3

Finisher MF: 6

Finisher Circuiti: 1

GT Mediofondo (cat. M1) : 3°

Pedalate oltre i 100km: 38

Pedalate oltre i 200km: 7

Pedalate oltre i 300 km: 2

Giro più lungo: 604,82 km

Tot km: 13721,1

Dislivello totale: 125611m

Tempo in bici: 538h08m

2020

Dopo una quarantina di Granfondo decidiamo di dire basta con questo tipo di gare. L'idea è di puntare sull'ultracycling (io) e sul triathlon (Silvia), con le gare del GT Mediofondo come piacevoli intermezzi. Non vedo l'ora di gareggiare, tra l'altro con la maglia del team FTM, invece arriva il Covid, e lo sport passa in secondo piano di fronte al dramma della pandemia. Mi alleno comunque duramente, pedalando indoor per tutti i 55 giorni della quarantena: poi ritorno ai lunghi in vista delle gare rimaste e completo altri tre Assault To Freedom. Arriva la Dolomitica 380, ed è una di quelle cose ti cambiano, un rito di passaggio. Chiudo 5° assoluto, 4° tra i self supported. Neanche un mese e partecipo alla 12 ore del Montello, che per il 2020 è anche Campionato Europeo Ultracycling WUCA TT12H. Tra pioggia, vento e fulmini conquisto il secondo gradino del podio. Intanto Silvia chiude il suo primo Ironman 70.3 e ho l'onore di farle da supporter. Quattro settimane dopo il Montello torno in gara a Lucca, sul percorso Experience dell'UltrApuane: sono ancora secondo e chiudo sul podio (ovviamente secondo) l'Ultrafondo Cup. Anche se ormai lo stato di forma è in netto calo, decido di prendere il via al Time Trial di Bagnolo, che è anche Campionato Italiano Ultracycling: chiudo solo sesto, ma i punti raccolti mi permettono di difendere il terzo posto nell'Italian Time Trial Cup. 

Statistiche

WUCA European Ultracycling TT12H Championships - 12h del Montello: 2° (335km, 4600m dsl.)

UltrApuane Experience: 2°

Dolomitica 380: 5° ass, 4° self supported 

Time Trial 12h - Campionati Italiani Ultracycling 12h: 6°

Ultrafondo Cup: 2°

Italian Time Trial Cup: 3°

Pedalate oltre i 100km: 51

Pedalate oltre i 200km: 7

Pedalate oltre i 300 km: 5

Giro più lungo: 395,74 km

Tot km: 17885, 8

Dislivello totale: 180298m

Tempo in bici: 670h09m

2021 (aggiornato al 17/11)

COVID permettendo è l'anno della verità, perché mi aspettano le sfide di ultracycling più dure di sempre: la prima è la Race Across Italy, con 790km e oltre 10000 metri di dislivello. Supero la prova in meno di 38 ore e metto nel mirino la Romagna Ultra Race (600km e 11000m di dislivello), con l'obiettivo di migliorare un po'. Incredibilmente chiudo 3° tra i self supported e 4° assoluto, in poco più di 27 ore. Mi sembra un sogno, invece mi ripeto all'UltrApuane. Sempre 600km, sempre 11000 metri di dislivello, ma questa volta sono terzo assoluto.

Statistiche

UAp600: 3°ass

RUR600: 3°ss - 4°ass

RAI775: 11°ss - 36°ass

Pedalate oltre i 100km: 54

Pedalate oltre i 200km: 12

Pedalate oltre i 300 km: 4

Giro più lungo: 793,25 km

Tot km: 17752 km

Dislivello totale: 157830 m

Tempo in bici: 627h49m