Finalmente, dopo due mesi abbondanti di stop, a inizio gennaio ho ricominciato a pedalare e da qualche giorno anche ad allenarmi quasi seriamente. Gambe di legno a parte, tornare in bici è stato bellissimo. Ho provato la Toughroad, che si sta rivelando una gran bici, e ho anche fatto un primo video su di lei, a cui ne seguiranno altri. Di idee per viaggi e avventure con la mia gravel ne ho già in testa una marea, ma prima dovrò settarla per bene dal biomeccanico, perché mi da qualche noia alle ginocchia. Lo farò verso fine settimana o settimana prossima, in un lungo pomeriggio di misurazioni con tanto di test Conconi per scoprire quanto sono scarso e sistemazione della tacchette sulle nuove scarpe.
Nel frattempo mi dedico alle SFR, a qualche intermittente e soprattutto a ritrovare quelle sensazioni che, mi viene da dire, solo la bici sa darti. Ma è così vero che solo la bici sa dartele? Ho fatto un sacco di sport, in passato, sempre a livelli scandalosamente scarsi, e anche il karting, la canoa, la corsa, il calcio e la palestra mi facevano stare terribilmente bene. Endorfine, adrenalina, serotonina? Quali siano i responsabili chimici del benessere da sport non è facile dirlo. E poi, importa qualcosa? Per un paio di milioni di anni abbiamo vissuto scorrazzando tra boschi e savane, come nomadi dediti alla caccia, alla pesca, all'inseguimento delle perde e alla fuga dai predatori, senza metropolitana, senza computer, senza orologi e camice stirate. Per milioni di anni il nostro corpo e la nostra mente si sono adattati a una vita fisica, faticosa, fatta di lunghi spostamenti e cacce estenuanti, di lotte all'ultimo sangue, di serate a guardare il tramonto, di notti intorno al fuoco, in compagnia di una storia. Forse è solo una suggestione, ma forse è per questo che la bici ci fa stare così bene, che lo sport per tanti diventa una droga, una di quelle poche droghe che fanno bene. Quello che cerchiamo negli sport è semplicemente quello per cui siamo fatti. Abbiano bisogno di fare fatica, oltre che di stare stai sul divano, di grandi spazi invece che di piccoli uffici, del sole in faccia, non delle luci al neon.
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