mercoledì 23 febbraio 2022

Test e stress

Anche se non si direbbe, sono una persona pigra. Continuo a ripetermi che dovrei scrivere almeno un post ogni due settimane, invece è tanto se ne scrivo uno ogni due mesi...
Quest'anno ho adattato i miei allenamenti alla mia inguaribile pigrizia, calando un pochino il volume rispetto alla scorsa stagione e cercando di lavorare ancora di più sulla qualità. Non è stata una scelta sbagliata, anzi: gennaio e febbraio sono stati due mesi parecchio stressanti sul lavoro e trovarmi con qualche ora in meno da passare in sella è stato utile. Ho avuto più tempo per occuparmi delle faccende domestiche (adesso che anche Silvia lavora quasi a tempo pieno ho parecchie cose da fare) e  per dedicarmi all'altra mia grande passione (per non dire mania): Star Wars. Tra serie tv, fumetti e libri ho almeno un centinaio di opere da studiare; a chi non è appassionato della saga di Lucas potrà sembrare un'esagerazione, ma sappiate che oltre ai film c'è un mondo meraviglioso da scoprire. Scrivetemi in privato se siete interessati, scopriremo insieme le vie della Forza.
Avere il tempo di leggere un po', di staccare mentalmente è stato importante: in fondo TSS sta per Training Stress Score, e Training Peaks non è in grado di calcolare tutti gli altri fattori di stress, quelli che dipendono dal lavoro, dalla famiglia e da tante altre cose. A quelli dobbiamo pensarci da soli. 

Mi sono allenato parecchio sui rulli, e apprezzo sempre di più il lavoro indoor. Si risparmia tempo e si affrontano i workouts con una precisione impossibile da raggiungere su strada. E poi si evitano parecchi rischi: se ti alleni per il 30% del tempo sui rulli riduci del 30% il rischio di cadute e incidenti. Ma soprattutto... vuoi mettere, passare una fredda domenica di gennaio al calduccio in salotto invece che là fuori al freddo e al gelo? 

Fino a qualche giorno fa mi restava un dubbio: tutto questa cautela, questo impigrirmi, sarà stato proficuo? La risposta è arrivata con l'ultimo test FTP: in una splendida giornata quasi primaverile sono andato a Calogna e mi sono sciroppato i canonici 8 minuti a fuoco (no, il test da 20 minuti non lo faccio, ve l'ho detto che sono pigro!). Il risultato è stato il migliore di sempre, quasi 10 Watt in più rispetto al momento di massima forma dello scorso anno. E siamo ancora a febbraio: le premesse per una stagione alla grande ci sono tutte.
Sui social mi hanno chiesto in parecchi quale sia il fatidico valore della mia FTP. Rispondo, come ho fatto su Instagram, con un indovinello: Il valore della mia FTP coincide con il nome dell'auto di Paolino Paperino.
Sarà un caso?